1° Classificato per il settore “Poesia”
Cinzia Panuccio (Reggio Calabria)
“Mediterraneo”
La poesia racconta ciò che la gente disperata vive in una tempesta in mezzo al mare tra resti di barconi tristemente danzanti. È l’illusione di chi sogna nuovi paradisi terrestri ma si ritrova a vivere nella sfida e nella realtà non tanto lucente.
2° Classificato per il settore “Poesia”
Natale Vulcano (Corigliano Cs)
“Gli Invisibili”
In questa semplice e chiara poesia tra i suoi ritmi si racconta il riflesso di una vita di chi non viene visto. Dei poveri reputati inutili per la società, vestiti di stracci con il cuore colmo di speranze e di ricordi ancora accesi. Gli invisibili hanno sete di sorrisi, il bisogno di essere visti, soffrono e chiudono in se stessi le loro urla per non recar disturbo.
3° Classificato per il settore “Poesia”
Luigi Angelino (Valgioie TO)
“Nozze d’oro”
Nella composizione, anche se ermetica, il protagonista coinvolge il lettore, trattando la metà della propria vita mentre si abbandona al sonno. Osserva il volto di lei con luce negli occhi, che non vedono il passare degli anni, ma permettono di andare oltre, di sentire l’essenza di un sentimento vissuto e condiviso.
1° Classificato per il settore “Narrativa”
Vito GRISONI (Desenzano del Garda BS) – Racconto
“Segretaria per sempre”
Con un lessico chiaro e coinvolgente l’autore racconta le peripezie mentali di una ex segretaria colpita dall’Alzheimer, che mentalmente rivive il suo rapporto con il presidente di un’azienda, unico e vago elemento di contatto con la realtà in una casa di riposo. Segretaria per sempre. Emerge l’incidenza della malattia nell’individuo e soprattutto nella società.
2° Classificato per il settore “Narrativa”
Maria Teresa Montanaro (Canelli AT) – Racconto
“Il mare dentro”
Con un lessico chiaro e coinvolgente l’autore racconta le peripezie mentali di una ex segretaria colpita dall’Alzheimer, che mentalmente rivive il suo rapporto con il presidente di un’azienda, unico e vago elemento di contatto con la realtà in una casa di riposo. Segretaria per sempre. Emerge l’incidenza della malattia nell’individuo e soprattutto nella società.
3° Classificato per il settore “Narrativa”
Massimo Cerina (Latina) – Racconto
“Per amore solo per amore”
Con un lessico chiaro e coinvolgente l’autore racconta le peripezie mentali di una ex segretaria colpita dall’Alzheimer, che mentalmente rivive il suo rapporto con il presidente di un’azienda, unico e vago elemento di contatto con la realtà in una casa di riposo. Segretaria per sempre. Emerge l’incidenza della malattia nell’individuo e soprattutto nella società.
Targa speciale alla memoria di Carmelo Calabrese
A Gabriella Paci di Arezzo (Pe)
“Le rose di rosa”
In un testo scorrevole e coinvolgente, l’autore descrive minuziosamente gli elementi della solitudine e i fastidi in una casa di riposo, provati da un’anziana donna, che crea con l’uncinetto molte rose colorate da unire in una coperta da regalare ai familiari quasi sempre assenti. Quando finalmente riesce a donarla alla nipote, aspetta la visita della figlia, felice muore.
Targa speciale alla memoria di Filippo Piscitello
a Giuseppe Gambini di Caronno Pertusella (VA) con l’elaborato del settore Poesia “Un drappo di libertà”
La Poesia esprime il dolore recato dalla violenza, il suo sapore amaro che toglie dignità e spegne gli occhi dai quali scivolano lacrime. La ricerca di una nuova identità, il vestirsi di abiti nuovi e il raggiungere cime su cui piantare un drappo di libertà.
Targa speciale alla memoria di Biagio Lo Castro
a Marco Polli di milano con l’elaborato del settore poesia
“Il male di vivere è dentro di noi”
Poesia in rima nella sua semplicità e chiarezza esprime il sentimento di chi si definisce mendicante di un sorriso e nello stesso tempo non distingue l’abbraccio adatto a scacciare il pianto dal suo viso. Colui che si è smarrito nell’ombra di un male sconosciuto.